Priverno è una cittadina medievale costruita su una piccola altura della catena dei monti Lepini. Le sue origini riconducono alla Privernum volsca del IV secolo a.C. e poi, dopo la distruzione a seguito di lunghi conflitti, alla Privernum romana, ricostruita nel 329 a.C. in località Mezzagosto, nella pianura solcata dal fiume Amaseno, dove sono stati rinvenuti numerosi reperti dell’epoca e circoscritta un’area archeologica. L’attuale cittadina medievale conserva ancora parti delle mura di cinta e relative porte di accesso, le case-torri, il Palazzo Comunale del XIII secolo e la Cattedrale di Santa Maria. Quest’ultima, realizzata nel 1183 in stile gotico e poi ristrutturata a più riprese assumendo una connotazione barocca, conserva in una delle cappelle un teschio che si ritiene appartenere a san Tommaso d’Aquino. Tra le altre chiese medievali ricordiamo soprattutto San Benedetto, San Giovanni Evangelista, Sant’Antonio Abate, Santa Lucia e San Tommaso sede del convento dei domenicani. Nel territorio ai piedi di Priverno, infine, troviamo il borgo di Fossanova con la sua splendida abbazia ed il Castello di San Martino, sede dell’interessante “Museo della Matematica - Giochiamo all’Infinito”.
