Le Isole Pontine (denominate anche Isole Ponziane) sono un arcipelago di origine vulcanica situato nel Mar Tirreno, di fronte alle coste del Lazio, ed appartenenti alla Provincia di Latina. Le isole, tutte rocciose, si estendono per circa 12 km² e si compongono di due gruppi: a nord-ovest Ponza, Palmarola, Zannone e Gavi, mentre a sud-est Ventotene e Santo Stefano.
L’intero arcipelago si compone di circa 4.000 persone, ma le uniche isole abitate tutto l’anno sono solamente Ventotene e Ponza, con la popolazione concentrata quasi esclusivamente su quest’ultima. Durante il periodo estivo, gli abitanti aumentano notevolmente, poiché l’arcipelago è un incantevole e rinomato sito turistico, raggiungibile facilmente in traghetto oppure in aliscafo sia dalle vicine città Pontine di Terracina, Gaeta e San Felice Circeo sia da Anzio, Napoli, Ischia e Pozzuoli.
Zannone fa parte del Parco Nazionale del Circeo, mentre Santo Stefano ospita l’edificio del carcere fatto costruire a fine Settecento dai Borboni e utilizzato anche in epoca moderna, sino agli Sessanta del Novecento.
Alcune delle isole sono state popolate sin da epoche remote. Ponza ha addirittura origini preistoriche, ma soprattutto divenne un insediamento dei volsci ed infine dei romani nel 312 a.C., che la utilizzavano come luogo di villeggiatura e di confino. Ancora oggi esistono testimonianze di epoca romana, come resti di ville, acquedotti e cisterne per la raccolta di acqua piovana.
